IL BEATO MICHELE SOPOĆKO (1888-1975)

In Polonia è nota la dimensione nettamente “cristocentrica” della teologia e del “messaggio spirituale” di Sopoćko. In Italia, invece, fino ad oggi, non sono conosciute le “intuizioni teologiche” di questo pioniere e testimone della Divina Misericordia, che comunque appartengono al patrimonio teologico-spirituale della Chiesa. La teologia della misericordia di Sopoćko è come un dono nuovo che potrebbe spezzare il circolo chiuso del proprio pensare e come una mano che solleva verso l’alto. Sopoćko, sacerdote impegnato nel cammino radicale di santità, essendo uno dei teologi più apprezzati dai sacerdoti, religiosi, professori e lettori polacchi degli anni 1935-1965, da studioso e ricercatore, conciliò sempre il vissuto ecclesiale con la ragione e con la fede.