Una bioetica ecumenica tra metodologia e antropologia

Vi sono tra le chiese criteri teologici differenti nella declinazione delle questioni etiche relative alla vita, che impediscono una convergenza comune su una visione ecumenica della bioetica. Queste diverse modalità di espressione ecclesiale conducono e provocano la ricerca teologica verso la tematica metodologica. La tematizzazione metodologica, all'interno di una prospettiva ermeneutica, si deve orientare verso la dimensione antropologica che è uno degli spazi fondamentali per rinvenire le cause delle diverse prospettive teologiche confessionali, in modo particolare - in questa ricerca - tra la visione protestante e quella cattolica. Partendo da alcuni documenti del dialogo ecumenico abbiamo rintracciato i fondamenti di una metodologia e di un’antropologia teologica ecumenica, con al centro l'accadimento redentivo, che relativizza le accentuazioni confessionali etiche antropologiche, poste tra creazione e redenzione e che indirizza la ricerca verso una bioetica ecumenica in situazione essenzialmente cristica cioè nella forma dell'imitazione dei sentimenti del Cristo morto e risorto.